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Armando Mancini

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Armando Mancini.

Provo sempre di più un senso di disagio, vedendo chi mi dovrebbe rappresentare (i politici)...

Sarà che, probabilmente per presunzione, mi ritengo migliore di moltissimi di quelli che in teoria mi dovrebbero rappresentare, ma atttualmente mi da sempre di più fastidio constatare una progressiva deriva di quello che un tempo era il bel paese; una nazione vecchia, stanca, cialtrona e ipocrita.

 

Passo in rassegna tutti i politici e non ne trovo uno che si salvi: il pd è stato una grossa delusione, perchè all'atto pratico è stato il migliore alleato di Berlusconi: un'opposizione all'acqua di rose e una volta al governo si approvava l'indulto e non si prendeva un solo provvedimento per contrastare un dominio mediatico che non ha uguali nel mondo.

Ci sono politici che organizzavano giornate dedicate alla famiglia ed erano tutti pluridivorziati, con la complicità di una chiesa che, more solito, chiude, quando le fa comodo, anche tutti e due gli occhi, non uno solo.

Di Berlusconi e le zoccole penso avrete saputo, se perlomeno vi sarà capitato di leggere un giornale, perchè se come molti pensionati vedete solo la TV, beh, la notizia potrebbe non avervi raggiunto...

il problema non è Berlusconi, perchè lui in fondo è la materializzazione del peggiore maschilismo, quello che le donne le compra, ma il problema è che molti italiani lo invidiano perchè a 72 anni si tromba (almeno sembra) delle ragazze, che potrebbero essere sue nipoti; c'è ne abbastanza per dare un calcio ad anni di lotta femminista; le donne zoccole ci sono sempre state e da sempre vanno dove c'è potere e denaro.

Sono stufo di un paese dove si va avanti per raccomandazioni, dove si fanno scappare i cervelli più capaci che vanno ad arricchire altri paesi ,mentre noi tratteniamo Emanuele Filiberto di Savoia per non so quale meriti, e dove si offrono a Corona (avessi detto...) decine di migliaia di Euro per serate in discoteca.

Sono stufo di un paese dove prevale sempre la logica del più furbo, dove si scambia la buona educazione per cogliorneria, dove le leggi si fanno e si aggirano, a tutti i livelli, dove si paga l'iva sull'accisa (la tassa della tassa), dove si continuano a pagare contributi non dovuti (l'accisa sulla benzina è costituita da voci scandalose..) e nessuno dice niente...

In un paese normale, molti di quelli che ci governano sarebbero in galera, perchè quello è il posto in cui dovrebbero stare.
Ho sentito un discorso tra adolescenti: il problema era il modello del telefonino e come fare ad ubriacarsi; ho guardato gli occhi di questi ragazzi ed erano spenti, quasi da triglia; mi sono tornati in mente le serate passate a parlare, ridere, sognare: c'erano due canali TV o poco più, non avevamo niente (il portafogli, io a 12 anni non sapevo cosa fosse), eppure eravamo felici: era proprio un'altra epoca, o forse, era un'altra Italia!

 

 

 

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